IL VIANDANTE E LA SUA ORMA

"Chi anche solo in una certa misura è giunto alla libertà della ragione, non può non sentirsi sulla terra niente altro che un viandante  per quanto non un viaggiatore diretto a una meta finale: perché questa non esiste. Ben vorrà invece guardare e tener gli occhi ben aperti, per rendersi conto di come veramente procedano le cose nel mondo; perciò non potrà legare il suo cuore troppo saldamente ad alcuna cosa particolare: deve esserci in lui stesso qualcosa di errante, che trovi la sua gioia nel mutamento e nella transitorietà". (Nietzsche)

ATTENZIONE: Si cercano collaboratori/compagni di viaggio  che documentino attraverso foto,  video e cura delle pubblicazioni online, alcune tappe del viaggio itinerante (leggi poi sotto nel dettaglio). Immagini e video che faranno poi parte della mostra finale e del catalogo che si produrrà. 

Si selezionano inoltre gli eventuali futuri viandanti per il prossimo anno. Inviare curriculum a questo sito nella sezione contatti, oppure a: info@claudiofazzini.it, o contattare al n.tel: (+39)3209011792

IL VIANDANTE E LA SUA ORMA

di Claudio Fazzini con il patrocinio dell'Associazione dei Peasi Bandiera Arancione

Il Viandante è una figura itinerante  che, nell’arco di un anno, in un calendario  da stabilire,  sostando nei luoghi corrispondenti alla mappatura delle Bandiere arancioni, si ferma e lì lascia la propria orma. Orma doppia, intesa sia come passaggio fisico della persona, che si trova a visitare e soprattutto a vivere il luogo prescelto, sia come estetica, per il particolare utilizzo delle tecniche pittoriche che avranno elementi specifici del posto (che possono essere presi dall’architettura come dalla flora, dalla storia come  dagli stessi abitanti del luogo).

Questo in base a criteri che saranno valutati a mano a mano ed in base al luogo specifico, per far si che ogni posto visitato abbia le sue specifiche opere che, col-legate direttamente ad elementi locali, siano proprio un segno del passaggio, una traccia che porterà l’impressione della situazione  esplorata e vissuta.

Si produrranno dunque delle opere (in quantità e dimensioni da stabilire in base al tempo di soggiorno e conseguente sviluppo lavorativo, ed agli spazi disponibili ad accogliere le opere) che resteranno definitivamente al Comune visitato.

Questo percorso, rinnovato negli anni e sempre con nuovi artisti, darà vita ad una collezione di opere d’arte che potranno dare i natali ad una pinacoteca, ad un museo dinamico o comunque ad uno spazio adibito all’ arte contemporanea.

Ciò che si richiede è Ospitalità e un chiodo.

Gli artisti saranno ospitati nel luogo stabilito, in un numero di giorni da stabilire in base alla disponibilità del Borgo visitato. 

Si richiede solo di poter soggiornare per un po’ di tempo nel luogo per conoscere la sua storia e le persone che vi abitano. Il soggiorno potrà essere uno spazio (albergo, ostello etc) scelto dal comune in base alle sue possibilità, ma perfino un’abitazione privata, di qualcuno disposto ad ospitare, dando cosi modo all’artista di avere ancor maggior contatto con le persone del posto. Da questo se ne trarrà un bagaglio di informazioni che andranno poi a essere “imprigionate”nell’opera che si andrà a realizzare, ognuno seguendo la propria sensibilità e tecnica particolare, ma che dovrà avere sempre degli elementi che –seppur interpretati in modo artistico/moderno-  siano peculiarmente rappresentativi del luogo specifico.

Nel mentre del processo di realizzazione dell’opera, ma anche eventualmente durante il soggiorno: nelle passeggiate e nei dialoghi con le persone, si effettueranno delle registrazioni di questi passaggi; che siano documenti audio, video o fotografici, si farà una sorta di reportage/diaro di bordo.

Questi documenti poi, assemblati ed ordinati, diverranno video, da poi diffondere nei circuiti mediatici come internet, e fotografie, che serviranno sia come documentazione per il Comune stesso, sia come addizione alla mostra che si andrà a concretizzare alla fine del viaggio, sia, infine, come accompagnamento del catalogo finale.

LINK VIDEO: http://www.youtube.com/channel/UCQBN8AXPLRTSfRlI8jhCF3Q